La Legge 949/52 è il principale strumento agevolativo nel comparto del credito per sostenere lo sviluppo delle imprese artigiane. L'agevolazione consiste in un contributo dell'80% in conto interessi che riduce il tasso dei finanziamenti erogati dalle banche e in un contributo del 15% in conto capitale.
Beneficiari
Possono presentare domanda:
  • le imprese artigiane, costituite anche in forma cooperativa e consortile, iscritte negli Albi di cui alle leggi 443/85;
  • le imprese operanti nei restanti settori in possesso dei requisiti di cui alla definizione comunitaria di "microimpresa".

Spese ammissibili
Il finanziamento deve essere destinato esclusivamente a:
  • acquisto, costruzione, ampliamento e ammoderna
mento di fabbricati;
  • acquisto dell’area dove si trovano i fabbricati aziendali;
  • acquisto di aziende e loro rami;
  • acquisto di macchine, attrezzature e autoveicoli nuovi;
  • acquisto di software, diritti di brevetto e licenze;
  • acquisizione di servizi formazione e qualificazione del personale;
  • acquisizione di sistemi di qualità aziendale e servizi di certificazione normativa (marchi CE, UNI, ecc.)
  • acquisizione di servizi di marketing e di materiale promozionale;
  • sostegno alle spese per gli investimenti in innovazione;
  • trasformazione delle esposizioni bancarie a breve in finanziamenti a medio e lungo termine;
  • acquisto di scorte di materie prime e prodotti finiti.

Agevolazioni
L'importo massimo ammissibile al contributo interessi è di € 500.000,00. Sono esclusi dagli interventi agevolativi finanziamenti di importo inferiore a € 10.000,00.
Il contributo in conto interessi è riconosciuto per un numero limitato di anni.
L’entità del contributo è determinata in percentuali variabili a seconda della tipologia di investimento effettuato.